4 COSE SUL GELATO

E’ giusto ricordare che la salute viene dalle proprie scelte quotidiane e che un metabolismo che funziona, e un organismo che funziona, non possono che prendere con serenità un gelato scelto bene e mangiato con gusto e attenzione.

Mangiare gelato tutti i giorni è sconsigliabile. Ma lo è anche privarsi in maniera eccessiva di un momento di possibile gioia o condivisione positiva.

 

Un gelato, posto in un contesto equilibrato, può essere goduto con serenità la volta in cui ce ne sia davvero la voglia o il desiderio. Anche se stiamo seguendo un percorso alimentare specifico. Cosa si intende per “contesto equilibrato“? Attività fisica quotidiana, scelta del momento giusto nella giornata, abbinamento del gelato ad alcuni accorgimenti, come il consumo di frutta secca subito prima o subito dopo.

 

Scegli la tua gelateria, è importante che il gelato sia prodotto con delle buone materie prime, che gli ingredienti siano freschi e la composizione simile a quella che potrebbe essere ottenuta facendo il gelato in casa. I gusti migliori da scegliere sono quelli (evitando quelli a cui si è intolleranti) con un contenuto a base di frutta secca o esotica perché donano un equilibrio al carico glicemico complessivo. Quindi via libera al pistacchio, nocciola, fondente, cocco. Evitiamo invece i gusti come biscotto, tiramisù e simili.

 

Quando mangiarlo? I carboidrati a rapido assorbimento, come quelli presenti nel gelato, possono essere mangiati con maggiore serenità dopo l’attività fisica (fosse anche il gioco in acqua tipico dell’estate al mare), momento in cui i canali dello zucchero nei muscoli sono aperti e maggiormente recettivi per trasformare subito lo zucchero in scorta energetica e non accumulo. Oppure si può saltuariamente consumare come sostituto del pranzo.

 

C’è differenza tra vivere consumando giornalmente dolci e concedersi un vizio buono una volta ogni tanto e, quando fatto con intelligenza (preferendo l’assunzione dopo una buona attività fisica o come pasto a basso carico glicemico in cui fosse presente una quota proteica o associandolo ad esempio a noci e nocciole per ridurre l’assorbimento rapido degli zuccheri), anche mangiare un gelato in più può essere meno problematico del solito.