4 COSE SULLA PASTA

LA PASTA

Ma chi lo ha detto che la pasta non si può mangiare quando si è a dieta o si sta attenti alla linea e alla salute? Vorrei proprio conoscerlo!

La pasta è un alimento della tradizione italiana, semplice e versatile. La si può consumare fredda o calda e la si può condire in così tanti modi, che non basterebbe un’enciclopedia per raccoglierli tutti!

Gli accorgimenti da mettere in atto per rendere un piatto di pasta adatto ai propri obiettivi di tono, salute e forma fisica sono pochissimi e facilissimi.

 

1- Il piatto di pasta può essere ottimo per la salute e anche per la linea quando è usato bene e costruito con intelligenza. Via libera alla pasta! Scegli quella giusta, perché a fare la differenza sono i tempi di essicazione (meglio quella lenta), il tipo di impasto (meglio quello secco), il tipo di semola (meglio preferire i grani nazionali integrali o antichi) e la tipologia (meglio quella lunga)

2- Il metodo di cottura è fondamentale! Fai in modo che rimanga sempre “al dente”. La cottura al dente, infatti, aiuta la digeribilità ed evita sensazioni di gonfiore o costipazione perché è meno ricca di acqua. Un trucchetto: scolala qualche minuto prima e poi blocca la cottura passandola sotto il getto di acqua fredda. Condirla con olio d’ oliva, inoltre, garantisce uno stimolo epatico funzionale essenziale che assicurano una pancia piatta.

3- Ricordiamo poi che un piatto di pasta aumenta i livelli di serotonina a livello cerebrale. La serotonina è il neurotrasmettitore della felicità: diminuisce la depressione, evita meccanismi ossessivo compulsivi, diminuisce al voglia di cibo, regolarizza il sonno, rilassa e regola l’umore.

4- Una dieta che limita eccessivamente l’introduzione di carboidrati (pasta, pane, farine, cereali) incrementa i livelli di cortisolo, un ormone legato allo stress- che aumenta, tra le altre cose, anche la ritenzione idrica. Per questo, dopo settimane di dieta ferrea, spesso capita che l’aggiunta di qualche carboidrato in più conceda addirittura un calo di peso sulla bilancia (il cortisolo scende e la ritenzione idrica si riduce).