4 COSE SUI CARBOIDRATI

I CARBOIDRATI

I carboidrati sono spesso demonizzati, ma la realtà è che non bisogna averne paura, anzi.

Una giusta quota di carboidrati è utile, in particolare se si arriva da qualche giorno di restrizione maggiore o se si programma di fare attività fisica durante la giornata.

Sceglieteli bene e mangiateli nel momento corretto senza esagerare, godendoveli in serenità!

 

1- Una dieta che limita eccessivamente l’introduzione di carboidrati (pane, pasta, farine e cereali in generale) incrementa i livelli di cortisolo, un ormone legato allo stress che aumenta anche la ritenzione idrica. Per questo, dopo settimane di “dieta ferrea”, spesso capita che l’aggiunta di qualche carboidrato in più, conceda addirittura un calo di peso sulla bilancia. Il cortisolo, infatti, scende e la ritenzione idrica invece si riduce.

2- Un pasto più ricco di carboidrati aumenta i livelli di serotonina a livello cerebrale. La serotonina è il neurotrasmettitore della felicità: diminuisce la depressione, evita meccanismi ossessivo-compulsivi, diminuisce la voglia di cibo, regolarizza il sonno e rilassa e regola l’umore.

3- I carboidrati quando vengono mangiati nella prima parte della giornata sono utili per controllare il senso di fame in tutte le ore seguenti. Mai da soli però! Uno degli elementi fondamentali per il controllo dell’appetito, è che i carboidrati vengano sempre abbinati almeno ad una fonte proteica. Un po’ di carboidrati vanno benissimo anche alla sera. In questo caso, sfruttiamo la loro capacità di essere ben digeriti e di conciliare il sonno senza dunque abbinarli ad una fonte proteica.

4- Come sceglierli? Sicuramente a basso impatto glicemico. Gli zuccheri a rapido assorbimento come quelli di zucchero, dolcetti e caramelle non sono positivi per la salute e per la linea, quindi sono il più possibile da evitare! I carboidrati da scegliere sono invece contenuti in frutta e verdura (cruda o cotta, comprese le patate americane da consumare con la buccia), cereali integrali e leguminose in buona parte.