4 COSE SUI FUNGHI
I FUNGHI.
Spesso ci mandano in confusione. Cosa sono, verdure? Ortaggi?
Non fanno parte del regno vegetale e sono addirittura catalogati in un Regno Biologico a sé stante. Non appartengono ad alcuno dei VII gruppi fondamentali di alimenti.
E allora cosa sono??
Sono microorganismi (un po’ come i probiotici che troviamo negli yogurt, solamente miliardi di volte più grandi). Hanno caratteristiche uniche e (non tutti) alcuni sono assolutamente commestibili e non tossici per l’uomo.
Volete scoprire alcune caratteristiche di questo particolare alimento?
1- I funghi hanno un potere calorico bassissimo. Hanno un alto contenuto di amminoacidi (quindi sono proteici) anche se il valore biologico non è alto perché non posseggono tutti gli amminoacidi essenziali. Possiamo paragonarli a dei legumi dal punto di vista proteico, ma hanno un contenuto di carboidrati molto più basso. I lipidi sono presenti in quantità pressoché irrilevanti.
2- Un’altra caratteristica ottima dei funghi è che contengono una particolare fibra non solubile accompagnata da molecole di tipo prebiotico. Quindi sono assolutamente adatti per un buon funzionamento intestinale e, al tempo stesso, evitano gonfiori, a differenza di alcune verdure o dei legumi.
3- I funghi posseggono molti sali minerali e contengono un buonissimo contenuto di vitamina B3 (la niacina), che interviene nel metabolismo di lipidi, glucidi e protidi. Ma una delle caratteristiche più interessanti è l’altissimo contenuto di triptofano, il precursore della seratonina! L’ormone della felicità! Addirittura, i funghi ne contengono più dei cibi animali che, generalmente, ne sono i maggiori rappresentanti.
4- Come utilizzarli in cucina? Sono ottimi saltati in padella, usati come contorno e accompagnamento al nostro secondo piatto oppure, se vogliamo fare un periodo detox stagionale, possiamo usarli alla sera uniti ad una pasta integrale (cotti, crudi o tagliati a julienne). Infatti, i carboidrati presenti nella pasta facilitano l’ingresso del triptofano a livello muscolare e cerebrale.