4 COSE SUL CIOCCOLATO

IL CIOCCOLATO

Ma perché piace così tanto il cioccolato? È davvero così dannoso da non poter essere usato in una dieta dimagrante?? NO! NON LO È PER NIENTE.

Bisogna chiarire che le proprietà benefiche del cioccolato riguardano quasi esclusivamente il cioccolato fondente, che più si avvicina alle caratteristiche del cacao puro. Nelle altre varianti le quantità di antiossidanti si riducono notevolmente e aumentano le quantità di zuccheri semplici e/o grassi vegetali aggiunti.

Come per tutti i prodotti alimentari per prima cosa è importante leggere attentamente l’etichetta, dunque la lista degli ingredienti. Un cioccolato fondente ben fatto (con almeno una percentuale di cacao superiore al 70%) contiene pasta di cacao, burro di cacao, zucchero (meno è meglio è- i migliori non lo hanno neanche) e a volte lecitina, come emulsionante. Va invece lasciata sullo scaffale la tavoletta di cioccolato che in etichetta elenca anche edulcoranti, aromi artificiali e grassi vegetali aggiunti oltre al burro di cacao, tutti elementi che rendono la qualità del cioccolato meno pregiata.

Ma vediamo insieme qualche caratteristica!

 

1- Fa bene all’umore e al cervello. È dimostrato che il consumo abituale di cacao puro migliori l’umore e la memoria. Consumare cioccolato fondente quotidianamente influisce positivamente anche sulle prestazioni cognitive.

2- Fa bene al cuore. Le molteplici sostanze antiossidanti presente nel cioccolato esercitano un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare riducendo significativamente il rischio di infarto e ictus.

3- Il cioccolato fondente fa bene alla donna in diverse fasi della vita. In gravidanza gli effetti infiammatori del cioccolato migliorano i parametri legati alla salute fetale, diminuendo il rischio della preeclampsia. In menopausa ha un’azione positiva sul controllo del peso, regolando maggiormente il senso di fame e sazietà, abbassando l’impatto glicemico del pasto.

4- Il cacao è il pulsante della risata e del buon umore, perché contiene molte sostanze come il triptofano, precursore della serotonina: l’ormone della felicità. Inoltre contiene una sostanza simile al principio attivo della marijuana, l’anandamide. Questo spiega perché spesso usiamo questo alimento come “coccola” e cibo emotivo.

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