4 COSE SULLA PIZZA

LA PIZZA.

La pizza è assolutamente uno degli alimenti più amati dagli italiani; in particolar modo, quello più scelto quando si decide di stare tra amici, a casa o fuori, e fare qualcosa di aggregante e semplice.

Ma, durante una dieta, si può mangiare la pizza? È una domanda che spessissimo mi fate.

La risposta è: Sì, con qualche accorgimento.

È vero, la pizza “classica” ha il suo gusto ma.. è ancora più buona se la si può mangiare senza fare danno alla salute, cercando di capire quale pizza scegliere e come associarla.

1- La pizza può essere un piatto salutare, quando preparata in una certa maniera. Può essere un ottimo piatto unico in quanto composto da: carboidrati, proteine e grassi. La cosa importante è fare attenzione alla qualità di questi macronutrienti in modo tale che il carico glicemico complessivo non risulti eccessivo.

2- La stessa pizza può rappresentare un’importante alleata nel raggiungimento della forma fisica e della salute se composta con la giusta attenzione. Una buona pizza, ad esempio, è fatta di farina di frumento integrale e lievito di birra per la pasta, pomodoro e mozzarella (latte vaccino e fermenti). La pizza margherita rimane la pizza più bilanciata di tutte. 

3- Fibre, carboidrati, proteine e licopene (nel pomodoro) abbinati in un unico piatto, garantiscono un controllo della glicemia e del picco insulemico. L’impasto della pizza “classica” contiene un’alta percentuale di lieviti e zuccheri che causano nel nostro stomaco gonfiore e difficoltà digestive, per questo è il caso di sceglierla integrale e non mescolare troppi ingredienti per condire la pizza: meglio pochi ma buoni.

4- E’ fondamentale bilanciare l’introito dei carboidrati durante la giornata se la sera sappiamo di dover consumare una pizza. Quindi sarà suggeribile evitare o ridurre l’apporto di carboidrati del pranzo, evitare di mangiare grissini o pane nell’attesa che si sforni la pizza e fondamentale: non concludere con un dessert e neanche con della frutta per evitare di innalzare il carico glicemico. Abbinate invece se potete: olio e frutta secca, ne abbasseranno il picco glicemico.