4 COSE SUL LATTE

IL LATTE

Il latte fa bene o no? Meglio scremato o intero?  Domande legittime che sorgono quotidianamente.

Ebbene, il consumo di latte vaccino ha subito negli ultimi anni molta cattiva pubblicità…

Diverse linee guida dietetiche consigliano una riduzione della sua assunzione per la presenza di grassi saturi, con il loro presunto effetto avverso sul profilo lipidico e sulla mortalità e sulla presenza di zuccheri semplici anche questi non buoni, se in eccesso, in un’alimentazione sana.

Ma è tutto vero?
È dunque meglio bere latte intero o scremato? O magari optare per le bevande vegetali?

 

1- Il latte è considerato un alimento proteico e in effetti qualche proteina la contiene, non moltissime, però: stiamo parlando di circa 3 grammi ogni 100 ml di latte, un quantitativo decisamente più basso, ad esempio, rispetto ai 20-30 grammi per 100 grammi di semi oleosi o del formaggio. 

2- Il latte contiene anche grassi (per lo più saturi, ma anche monoinsaturi). Il quantitativo di grassi è ciò che differenzia il latte intero dalle sue diverse scremature: 100 ml di latte intero contengono generalmente circa 3-4 grammi di grassi. In Italia i grassi devono invece essere tra l’ 1,5 e lo 1,8% nel latte parzialmente scremato e meno dello 0,3% nello scremato. 

3- Il latte contiene anche zuccheri. 100 ml di latte ne contengono circa 5 grammi! Un quantitativo da tenere in considerazione. L’eccesso di zuccheri semplici nella dieta, in particolare quando non sono correttamente bilanciati da una controparte proteica o di grassi buoni, è un elemento di particolare impatto sulla salute rappresentando un fattore di rischio nutrizionale. 

4- Cerchiamo, quando possiamo, di variare il più possibile utilizzando una bevanda vegetale al posto del latte vaccino. Sempre più studi correlano l’abuso di consumo di latte con reazioni infiammatorie (allergie e intolleranze) del nostro corpo fino ad arrivare a malattie ben più importanti, come il morbo di Parkinson, o l’ aumento delle forme tumorali ormonali.