L’OLIO

“Grasso! Nove chilocalorie il grammo! Tutto sulle cosce! Cellulite!”

Ecco, ciò che si pensa di solito in associazione con “olio” e “grasso”: un sacco di calorie molto gustose, ma tremende per la linea.

Spesso però c’è tanta confusione!

Distinguiamo subito 3 tipi di grasso: quello saturo, quello insaturo e il trans.

Il grasso saturo è stato correlato con il rischio cardiovascolare, alcuni tipi di cancro e con la sindrome metabolica (che è uno dei fattori di rischio peggiori per qualsiasi tipo di patologia alternativa). Tali rischi crescono solitamente con la lunghezza delle catene di carbonio che costituiscono la molecola. I grassi saturi del burro (e del latte vaccino) sono i più corti, seguiti da quelli dell’olio di cocco e, con un bel po’ più di distacco, da tutti gli altri (grasso animale, olio di palma…).

E gli altri grassi?
Insaturi e Trans.

1- La classe dei grassi insaturi, comprende tendenzialmente tutti i grassi vegetali con l’esclusione di palma e cocco (che contengono perlopiù grassi saturi) e dei vegetali idrogenati ( come la margarina). I migliori insaturi in assoluto sono i polinsaturi tra i quali ricordiamo gli omega-3 e gli omega-6

2- All’interno di quest’oasi felice che sono i grassi insaturi esiste un’altra categoria, quella dei grassi trans. Questi grassi fanno addirittura peggio dei saturi, creando un marasma di effetti metabolici rischiosi per la salute. Sono due meccanismi attraverso cui queste temibili molecole vengono create: l’idrogenazione dei buoni insaturi (nella produzione dei celebri “grassi vegetali idrogenati”) e la cottura. I grassi buoni in cottura diventano dannosi!

3- I grassi per essere buoni devono essere consumati crudi e mai e poi mai lasciati ad alte temperature. L’olio extravergine di oliva, che contiene una gran quantità di antiossidanti oppure l’olio di arachidi, si modificano un po’ meno degli altri al caldo della padella o del forno.

4- Ultima ed ottima notizia: i grassi buoni aiutano a ridurre l’infiammazione e così, anche il grasso superfluo, gonfiori addominali e cellulite! Utilizzateli dunque a crudo e inseriteli in modo equilibrato, ma senza timore perché sono ottimi alleati per la nostra salute e per la nostra forma fisica!