4 COSE SUL MIELE E I DOLCIFICANTI NATURALI

MIELE E DOLCIFICANTI NATURALI

Spesso mi chiedete se “l’eritritolo fa bene”, stessa cosa vale per il miele o la stevia.

Ecco quindi un quadro abbastanza esaustivo riguardo ai dolcificanti naturali.

Io personalmente consiglio di utilizzare la stevia e il miele, che anche se completamente diversi sono i dolcificanti più studiati e con più aspetti positivi per la salute (sempre se usati con parsimonia).

Un’accortezza: per gustare il miele è consigliabile, per chi lo usasse come dolcificante nel latte o in altre bevande, di non aggiungerlo mai quando queste sono bollenti, ma solo e sempre quando sono bevibili, poiché una temperatura troppo alta sottrae al miele gran parte delle sue proprietà!

1- Il miele è composto da zuccheri semplici. Il fruttosio è il principale zucchero presente. Il miele contiene il 33% di calorie in meno rispetto al saccarosio e al fruttosio granulare, ma ha un potere dolcificante inferiore (circa del 30%). Questo è il motivo per cui quasi tutti ne aggiungono più del dovuto vanificando il significato della sostituzione allo zucchero.

2- L’indice glicemico del miele è di poco inferiore a quello dello zucchero (55 contro 65), ma rispetto a quest’ultimo racchiude moltissime proprietà in più e quindi è più vivo e curativo: contiene ferro, vitamine del gruppo B e molecole ternò stabili come ad esempio la vitamina C, enzimi e lieviti. E’ anche ricco di fattori nutrizionali ad azione antibatterica, antiinfiammatoria, decongestionante e colagoga.

3- Il saccarosio (zucchero da cucina) va evitato il più possibile! Il glucosio che ne deriva è rapidamente assorbito. Il fruttosio ha un impatto molto minore sulla glicemia, ma in eccesso può portare ad un aumento dei trigliceridi. Anche i dolcificanti come succo di agave, succo d’uva e sciroppo d’acero hanno un elevato contenuto di fruttosio, ma anche antiossidanti e polifenoli che però con la cottura vengono in gran parte inattivati.

4- L’estratto di stevia, dolcificante naturale acalorico, è tra le migliori alternative tra i dolcificanti per diabetici dopo che l’autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha approvato l’utilizzo in Europa come additivo alimentare ed ha stabilito la non cancerogenicità. I polialcoli (eritriolo, mannitolo, sorbitolo e maltitolo) hanno minor impatto sulla glicemia, ma non sono senza calorie e hanno un potere dolcificante inferiore. Inoltre, possono avere effetto lassativo.