LA RITENZIONE.

Ecco uno degli argomenti più richiesti.

La ritenzione idrica è spesso confusa con la cellulite. Ovvero quell’inestetismo che appare formato da piccoli cuscinetti.

La ritenzione altro non è che infiammazione.

Al contrario della cellulite (che è un’infiammazione CRONICA del tessuto adiposo), la ritenzione può scomparire. Come? Con le attenzioni elencate qui sotto.

Cerchiamo sempre di ridurre la nostra infiammazione e riusciremo a vedere un corpo privo di inestetismi.

1- La ritenzione è dovuta all’infiammazione. Si tratta del riversamento di liquidi negli spazi extracellulari. Può essere provocata da un’informazione del tessuto adiposo oppure dall’infiammazione del muscolo. Vediamo cosa tenere sotto controllo per evitarla.

2- Ridurre gli zuccheri semplici e i grassi saturi o, meglio ancora, il loro abbinamento. La quota proteica deve essere sempre presente nel piatto. E’ bene inoltre ridurre (in chi ha un corpo tendenzialmente endomorfo) l’attività fisica che produce micro traumi (come la corsa) e privilegiare invece un’attività fisica di forza.

3- E’ utile bere in modo corretto durante l’arco della giornata, ridurre l’introduzione di sodio e privilegiare un buon equilibrio dei minerali (magnesio/potassio). Ciò aiuta anche ad avere un intestino funzionante e sano. Il drenaggio linfatico infatti parte proprio da qui. Usare probiotici per riequilibrare la microflora spesso aiuta.

4- Impariamo a tenere monitorati i nostri ormoni, a partire da insulina e glucagone, fino ad arrivare agli ormoni sessuali. Anche lo stress incide molto sui nostri ormoni, ricordiamolo sempre! Quindi il relax, il riposo e la serenità aiutano tantissimo.