LA MAIONESE.

Siete stupiti? La maionese è sana?

ALT!! Dobbiamo capire come farla!

Non tutta la maionese è sana, sicuramente non quella acquistata al supermercato.

Ma quella fatta Homemade Sì! (puoi trovare la ricetta sulla mia pagina IG)

La celebre maionese deve essere preparata mettendo in pratica alcune facili accortezze per far sì che sia sana.

Qui di seguito vi spiego quali sono.

Una salsa che può appagare i più golosi e far sorridere i salutisti che possono intingere carote e finocchi senza rimpianti, rimorsi, e con assoluta serenità.

1- La maionese deve essere fatta con olio di seme singolo (girasole, mais, lino..), spremuto a freddo. In questo modo la salsa sarà ricca di vitamine liposolubili e grassi buoni, non modificati dalle alte temperature, con i benefici cardiovascolari, antiossidanti e di controllo che ne derivano.

2- Si deve usare l’uovo intero (senza paura per il colesterolo): l’albume aggiunge una parte proteica con un alto valore biologico (il bianco dell’uovo contiene tutte le proteine che servono, esattamente nella percentuale che servono). Il tuorlo, d’altra parte, apporta una piccola parte di acidi nucleici e una buona quota di vitamina D.

3- La giusta maionese è insaporita con il limone, ricco di antiossidanti, e non con l’aceto. Non deve contenere  zucchero (come invece spessissimo capita, sia inserito in quelle che si acquistano al supermercato!). Esiste inoltre un’alternativa vegana che vede l’utilizzo del latte di soia, non dolcificato, al posto dell’uovo in quantità circa dimezzata rispetto all’olio che si userà.

4- I grassi polinsaturi della maionese hanno un’ottima azione di abbassamento dell’indice glicemico, usati sui carboidrati (verdure grigliate, finocchi, pane…) e di miglioramento del risultato cardiovascolare, quando li si mette, per esempio, sulla carne (anche rossa).