4 COSE SUL GIUSTO RITMO DI UNA DIETA

IL RITMO DELLA DIETA.

Quante volte mi chiedete: “Secondo te Doc quanto ci metto a perdere peso?”.

La questione “tempo” è qualcosa di primaria importanza per noi.

Pretendiamo sempre il tutto e subito. Pretendiamo di vedere il cambiamento in poche settimane dopo aver magari agito in modo non corretto per una vita intera.

Dobbiamo fare un pochino pace con questa smania di correre.

Il corpo ha dei ritmi lentissimi. I cambiamenti veri e profondi avvengono nell’arco di mesi, più spesso anni.
E sono quelli che poi ci accompagnano nella vita.

Spesso il confronto con altre persone ci porta ad avere un senso di frustrazione.

“Perché non sono altrettanto brava? Perché non sono altrettanto veloce? Perché non ottengo gli stessi risultati?”

La risposta è: PERCHÉ TU NON SEI LEI.

Ognuno è fatto a suo modo. Ha il suo passato. Il suo modo di vivere. Il suo corpo.

Basta con il confronto con gli altri.

Viviamo serenamente il nostro cammino con serenità, costanza e la giusta flessibilità che ci permette di vivere felici.

1- Non importi una tempistica. Non possiamo sapere come reagirà il nostro corpo e le variabili che potrebbero esserci durante il percorso. Darsi un obiettivo temporale significa vivere con frustrazione e sconfitta qualora dovessimo arrivare a tale giorno non avendo raggiunto il nostro obiettivo ideale. Passo dopo passo; questo è il giusto ritmo.

2- Rispettiamo la lentezza del corpo. Il metabolismo risponde velocemente ai cambiamenti, quando questi sono pericolosi. Lo fa per proteggerci. Perdere troppo peso velocemente è un segnale negativo per il corpo che, appena potrà, troverà il modo di recuperare anche più del dovuto. Il calo ponderale lento e costante viene invece mantenuto anche per sempre, perché percepito come cambiamento positivo.

3- Non fare confronti! Ognuno ha il proprio ritmo. Questo non dipende dall’aderenza o meno al piano alimentare ma dipende dal proprio passato, dal proprio corpo, da quante volte è già stato sottoposto a cambiamenti o meno. Fare paragoni con gli altri genera frustrazione e non porta a miglioramenti ma, spesso, ad atteggiamenti sbagliati verso il cibo e il proprio corpo.

4- Organizzazione, costanza e flessibilità. Questi sono i segreti per il giusto ritmo. Cerca di organizzare i tuoi pasti. Sii costante nel seguire le corrette indicazioni ma, allo stesso modo, concediti la giusta flessibilità che ti permetta di vivere bene il tuo percorso.

A tuo tempo. Arriverai.