BUDINI PROTEICI.

I prodotti addizionati di proteine spuntano ormai letteralmente come funghi sui banchi dei supermercati spinti dalla logica comune – molto semplicistica e spesso errata – che associa il termine “proteico” al concetto di sano.

C’è da ammettere una cosa: al di là delle ragioni commerciali, questi prodotti nascono per apportare valori nutrizionali sani, al contrario di molte merendine. Quindi sono migliori sicuramente questi prodotti rispetto ad altri pieno di zucchero e grassi. Il punto è che non tutti rispettano degli alti standard di qualità. Per essere più vendibili inoltre molti sono stati resi più appetitosi con l’aggiunta comunque di una buona percentuale di edulcoranti artificiali ed aromi.

Nonostante la maggioranza della popolazione non necessiti di dover aumentare il consumo di proteine, alcuni prodotti si posizionano come una valida alternativa alle più comuni fonti di proteine. Tutto ciò é vero però se siamo una persona sportiva, oppure un bambino sopra i 5 anni oppure ancora un adulto sopra i 70 anni senza problematiche renali o di diabete.

In questo caso un budino o yogurt proteico potrebbe essere consumato:

-come dessert a fine pasto sostituendo una porzione cioccolato o un biscotto
-come spuntino quando soprattutto per sportivi oppure in ottica di dimagrimento, quando il fabbisogno proteico è più elevato
-come fonte proteica per la colazione

In buona sostanza, non facciamoci ingannare dal buonissimo marketing che creano intorno a questi prodotti. Se già mangiamo in modo sano, non c’è bisogno di usarli. Se però non mangiamo in modo del tutto curato oppure se siamo degli sportivi e dobbiamo necessariamente aumentare il quantitativo di calorie e proteine allora possono essere una buona opzione.

1- Il budino proteico non è una cura miracolosa che ti aiuterà a perdere peso, non è nemmeno un alimento necessariamente light o senza zuccheri, ma è una buona opzione se sei sicuro di voler mangiare più proteine e se non hai particolari problematiche. Ottimo per gli sportivi e per i bambini in età scolare.

2- I criteri che puoi usare per fare la tua scelta sono questi: aromi-quantità di proteine-zuccheri-dolcificanti. Gli aromi possono essere artificiali o naturali (meglio quelli naturali, come il cacao). Le proteine devono essere maggiori o uguali a 10g/100g. Gli zuccheri semplici devono essere solo quelli inclusi naturalmente nel latte. Infine, i dolcificanti sarebbe meglio fossero di origine naturale come stevia o eritrioli.

3- Il budino proteico contiene proteine del latte e quindi anche caseina. Se hai un’allergia ai latticini dovresti fare attenzione! Inoltre i budini proteici hanno un contenuto di lattosio superiore rispetto ad uno yogurt pertanto anche chi è intollerante al lattosio dovrebbe evitarli.

4- In conclusione: i budini proteici sono molto in voga ultimamente, ma non sono un’invenzione così straordinaria. La stessa cosa e anzi, anche più sana, la si può ottenere mischiando uno yogurt greco (o uno skyr) con 10/15g di whey in polvere con il vantaggio che eviterete di assumere aromi artificiali e dolcificanti inutili se scegliete delle proteine neutre!